Che cos'è la finanza decentralizzata?
Come funziona il sistema tradizionale?
Prima di parlare di DeFi vediamo velocemente come operano le principali istituzioni finanziarie, valutando alcuni punti fondamentali e alcuni rischi. Quelle con cui abbiamo a che fare principalmente sono le banche commerciali: esse facilitano depositi, pagamenti e linee di credito sia a privati che ad enti governativi.
La nascita di Bitcoin
Come tutti i sistemi gestiti dall’uomo, anche le banche sono soggette a cattive gestioni e a corruzione: tutti noi ricordiamo la crisi del 2008 a causa della quale i governi sovrani di quasi tutto il mondo hanno dovuto applicare politiche di salvataggio consistenti, generando la necessità di un sistema finanziario migliore e più efficace.
Da questa crisi all’inizio del 2009 nasce Bitcoin, considerato da tutti indistintamente come il primo strumento monetario decentralizzato.
Finanza tradizionale vs. Finanza decentralizzata
Per comprendere che cos’è la finanza decentralizzata basti sapere qual è il suo obiettivo ovvero costruire un panorama finanziario migliore grazie alla rete internet ed alla tecnologia Blockchain di cui vi ho parlato in questo breve articolo.
La DeFi in particolare vuole intervenire in questi 3 punti fondamentali:
- Centralizzazione e trasparenza
- Accessibilità
- Sistemi di pagamento e sistemi interbancari lenti
Centralizzazione e trasparenza
Molti di noi vivono con la convinzione intrinseca che le banche siano il luogo più sicuro dove riporre i propri risparmi ma anche queste hanno concrete possibilità di finire gambe all’aria. Citiamo come esempio il famigerato 2008, dove istituti considerati “solidi” ed affidabili come Washington Mutual e Lehman Brothers hanno dovuto dichiarare fallimento.
Considerando quindi gli imprevisti del recente passato, possiamo dire con una ragionevole certezza che la centralizzazione del potere nelle mani delle banche è relativamente pericolosa.
Inoltre, perché gli investitori non hanno la possibilità di sapere che cosa fanno le istituzioni finanziarie?
La vera differenza è che la finanza decentralizzata usa protocolli costruiti su blockchain pubbliche ed open source (es. Ethereum) ed in più open source.
I protocolli di finanza decentralizzata non sono modificabili perché poiché si tratta di strumenti completamente decentralizzati e distribuiti a tutti i partecipanti: per modificarli si necessita dell’assenso di tutti i partecipanti contemporaneamente.
Accessibilità
I servizi finanziari offerti dalle banche non sono accessibili in tutte le parti del mondo: mi riferisco a servizi anche basilari come un conto corrente, la possibilità di chiedere un prestito o di accedere a piattaforme di investimento.
Tramite la finanza decentralizzata è sufficiente riuscire a collegarsi al protocollo di riferimento con un dispositivo ed una connessione Internet.
Sistemi di pagamento e interbancari lenti
Di norma quando abbiamo a che fare con pratiche interbancarie dobbiamo attendere anche alcuni giorni lavorativi per completarle e aggiungere delle spese di commissione richieste dagli istituti. Per non parlare poi di eventuali disguidi con la documentazione, conformità a norme antiriciclaggio, privacy, ecc.
Grazie alle cryptovalute, base del sistema di finanza decentralizzata è possibile aggirare tutte queste problematiche, eliminando gli intermediari e velocizzando le transazioni.
Il mio intervento: che cos'è la finanza decentralizzata
Cosa posso fare con la finanza decentralizzata?
Rispondiamo quindi alla domanda: che cos’è la finanza decentralizzata? E’ il sistema alternativo alla finanza tradizionale che consente agli utenti di utilizzare servizi finanziari come concedere prestiti, richiedere prestiti, negoziare cryptovalute o cryptovalute a valore stabile (stable coins – a valore identico alle principali monete FIAT) senza la necessità di fare affidamento su entità centralizzate.
I servizi DeFi sono nella gran parte dei casi disponibili tramite piattaforme decentralizzate che possono operare su diverse Blockchain. La prima in assoluto è stata Ethereum, ora stanno emergendo altri protocolli molto interessanti, dei quali non è necessario essere esperti per utilizzare gli strumenti di finanza decentralizzata.
La DeFi quindi è un eccellente sostituto delle istituzioni tradizionali e fornisce in particolare la possibilità di prendere in prestito del denaro con la semplice garanzia di una collateralizzazione bloccata in smart contract.

Posso richiedere un prestito?
Con le banche tradizionali per accedere ad un servizio di questo tipo è richiesto all’utente di avere un conto bancario, che come abbiamo visto, in alcuni paesi del mondo è una chimera. Inoltre, ci sono sicuramente garanzie richieste per poter accedere all’eventuale credito per dare alla banca la certezza della propria solvibilità.
La finanza decentralizzata rimuove questi vincoli consentendo a chiunque di garantire le proprie risorse digitali e utilizzarle per ottenere prestiti.
Si può anche guadagnare un rendimento sulle proprie cryptovalute e partecipare al mercato dei prestiti contribuendo ai pool di prestiti e guadagnando interessi su questi beni.
Quindi:
- Non serve un conto bancario
- Non è necessario un controllo della solvibilità in quanto a garanzia l’utente utilizzerà i propri crypto asset.
I protocolli più importanti per prestiti decentralizzati sono: Aave e Compound entrambi della galassia Ethereum, ma con possibilità di Bridge in altre Blockchain evolute.
Che ne pensi?
Dopo aver letto tutti questi vantaggi della DeFi, se hai interesse nel proseguire l’argomento, contattami e prenota con me una seduta online di coaching finanziario, soddisfatta/o o rimborsata/o!
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Warren Buffet